Obblighi Catastrofali

Obbligo di assicurazione contro i rischi catastrofali per le imprese
Il panorama normativo italiano ha recentemente introdotto un obbligo significativo per le imprese: la stipula di polizze assicurative a copertura dei danni derivanti da eventi catastrofali. Questa misura, volta a rafforzare la resilienza del sistema produttivo nazionale, ha subito alcune modifiche temporali importanti nel 2025.
La Legge di Bilancio 2024 (art. 1, comma 101, Legge n. 213/2023) ha stabilito l’obbligo per tutte le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia di dotarsi di una copertura assicurativa contro danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali, quali alluvioni, inondazioni, esondazioni, terremoti e frane. I beni da assicurare includono terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali iscritti a bilancio.
Contesto normativo
Il Decreto Legge n. 39 del 31 marzo 2025 ha introdotto una proroga dei termini per l’adempimento dell’obbligo assicurativo, differenziando le scadenze in base alla dimensione dell’impresa
Proroghe e scadenze differenziate
Grandi imprese
obbligo in vigore dal 31 marzo 2025, con un periodo transitorio di 90 giorni fino al 30 giugno 2025 per adeguarsi senza perdere l'accesso a incentivi o contributi pubblici.
Medie imprese
termine prorogato al 1° ottobre 2025.
Piccole e micro imprese
obbligo posticipato al 31 dicembre 2025.

Conseguenze del mancato adempimento
Le imprese che non si adegueranno all’obbligo assicurativo entro i termini stabiliti saranno escluse dall’accesso a contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie a valere su risorse pubbliche, anche in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha presentato uno schema di decreto interministeriale per definire le modalità attuative dell’obbligo assicurativo. Tra le disposizioni previste:
- Obbligo per le compagnie assicurative di corrispondere un anticipo del 30% del danno per i sinistri legati a eventi catastrofali
- Premi assicurativi proporzionali al rischio, tenendo conto delle caratteristiche del territorio e della vulnerabilità dei beni assicurati
- Intervento di SACE S.p.A. come riassicuratore per garantire la sostenibilità del mercato
Prospettive future
Conclusioni
L’introduzione dell’obbligo di assicurazione contro i rischi catastrofali rappresenta un passo importante verso la messa in sicurezza del sistema produttivo italiano. Tuttavia, per garantire un’applicazione efficace e sostenibile della normativa, è fondamentale che le istituzioni forniscano alle imprese strumenti adeguati per valutare le offerte sul mercato e regole chiare per l’adempimento dell’obbligo.